Atti invasivi - Interventi Chirurgici
Guida alla corretta definzione
Quando parliamo di una polizza Rc professionale medico, c'è un importante precisazione da fare. Le Compagnie assicurative infatti, applicano una distinzione fondamentale, che è quella tra medici che effettuano interventi chirurgici non ambulatoriali e/o atti invasivi, e medici solo ambulatoriali che non effettuano alcun intervento invasivo.
La differenza in questione è di fondamentale importanza al fine di acquisire un’ assicurazione professionale medici che copra tali atti, se svolti, evitando spiacevoli sorprese in caso di sinistro.
Senza tralasciare il fatto che la copertura o meno di questi atti incide anche sulla determinazione del premio assicurativo della polizza Rc professionale Medici.
Per queste motivazioni, in fase di stipula di una polizza di assicurazione medici, è importante avere chiare le definizioni di ATTI INVASIVI DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI e di INTERVENTI CHIRURGICI a cui le diverse Compagnie rimandano nel definire piani tariffari e condizioni della polizza Rc Medico.
Mentre alcune Compagnie riportano indicazioni precise segnalando, tra le condizioni di una polizza Rc Professionale Medici, una netta distinzione tra i due tipi di interventi, altre Compagnie ricalcano la disciplina medica, lasciando al medico il compito di definire il proprio operato.
Nonostante tale differenziazione è possibile individuare delle definizioni che possano almeno dare al Medico una indicazione orientativa tenendo però sempre presente che ogni prodotto assicurativo va analizzato singolarmente.
Gli interventi chirurgici non ambulatoriali sono le operazioni mediche svolte facendo ricorso alla SALA OPERATORIA e/o per le quali sia necessario ricorrere ALL’ANESTESIA SIA TOTALE CHE SPINALE.
Gli atti invasivi diagnostici e terapeutici sono tutti gli atti medici non svolti in SALA OPERATORIA e/o senza ANESTESIA TOTALE O SPINALE.
Sono definiti tali inoltre tutti gli interventi che comportano il prelievo cruento di tessuti per indagini istologiche e quelli che provocano una cruentazione di tessuti per favorire l’inserimento di strumentario medico all’interno dell’organismo.